F a v a l e   di   M a l v a r o  

 

 Lo stemma della cittadina  riassume  le caratteristiche  geo-morfologiche  dell'area  su  cui  si  estende  il Comune:     corsi d'acquaboschi  ed  aree verdi  da 200  a 1.250  m. s.l.m..

L'acqua , elemento essenziale per la vita dell'uomo oggi come nei secoli passati, scorre in abbondanza, limpida e pura, proveniente da più sorgenti montane, e le numerose (20) fontane pubbliche

                                                                                                                                                                                                                                               

 

ed i 7  acquedotti  ne rendono ampia ed indiscutibile testimonianza.

 

Vedi la parte del sito relativa al territorio.

 

In effetti l'antico nome di Favale di Malvaro era  Fontebono  dal luogo  Fontis Bonae,  dove zampillava la storica fontana delle tre vasche,  da cui ne derivò "Fontanabona"nome poi ceduto alla più ampia vallata di cui fa parte.

 

L'acqua é  stata anche l'antica risorsa e fonte di reddito della zona quando, con i suoi tanti (nove) mulini costantemente in funzione,  produceva quintali di farina.

"La strada del Pane"  delle città della riviera, ma anche della grande Genova,  passava attraverso Favale di Malvaro in quanto il grano dalla pianura Padana veniva lì trasportato e macinato per poi proseguire il suo cammino verso cittadine limitrofe dove veniva trasformato in pane e portato nei luoghi di destinazione.

 

 

Vedi la parte del sito relativa alla storia di Favale di Malvaro.

Per secoli (sino al 1967) non vi sono state strade carrabili, ma solo strette mulattiere che si inerpicavano sui colli e raggiugevano la Val Trebbia e la Val d'Aveto, ma i tenaci abitanti di Favale riuscirono a trasformare questa difficoltà in opportunità e punto di forza per il miglioramento delle condizioni di vita personali e del loro paese.   Divennero ottimi commercianti e Favale  centro indiscusso di scambi  commerciali delle vallate circostanti ed anche delle zone della provincia di Parma e Piacenza.   L'agricoltura, per quanto dovesse essere svolta su un terreno ostile dove i  dislivelli erano massimi, la carrabilità inesistente e l'ampiezza delle balze dei terreni ridotta al minimo, era fiorente e veniva curata con tenacia e dedizione ed anche i più impervi declivi erano utilizzati dagli impavidi abitanti di Favale.     La produzione  del legname e l'allevamento  del bestiame integravano la scarsa redditività del terreno.   Anche l'artigianato ha radici lontane in questo paese:  calzolai,  cestai,  carbonini,  falegnami e tante altre erano le arti esercitate dagli uomini  mentre le donne lavoravano la seta su telaio ed erano sarte e ricamatrici ricercate.

 

Oggi la popolazione residente a  Favale di Malvaro  é circa un quarto di quella del  secolo passato  e  molte delle sue frazioni sono quasi completamente disabitate.   L'agricoltura e l'allevamento,  quali forme di sostentamento, sono state praticamente abbandonate,  mentre sono sorte fiorenti ditte artigianali nei settori sia alimentare sia edile.

 

La Comunità di Favale di Malvaro non é composta soltanto dalla popolazione ivi residente, ma anche da tutti quelli che,  per nascita od origini,  vi mantengono il cuore ed amano tornarvi sentendosi a casa. Molti,  per ragioni di lavoro,  risiedono nelle cittadine rivierasche,  altri sono emigrati in America,  ma tutti continuano a sentirsi cittadini di Favale di Malvaro,  come se fossero iscritti nelle liste elettorali e tutto quello che succede sul "loro" territorio li tocca nel vivo della loro carne e del loro animo. 

 

Forse   a p p a r t e n e r e    alla    C o m u n i t à    di    F a v a l e

é  un   m o d o   di   e s s e r e,  un modo   di   v i v e r e   e   di    s e n t i r e    più  che  una   limitata realtà  territoriale.

 

 

 

Comune  di  Favale  di  Malvaro

altitudine  mt.300         superficie  1.668  km2         abitanti  563

frazioni:  

               Monteghirfo  a mt. 446             Castello a mt. 422                Piano a  mt. 366              Priagna a mt. 340           Ortigaro a mt. 250               Piano di Malvaro a mt. 280                  Acereto a mt. 350          Casottano a mt. 363           Malvaro a mt. 375         Rocca a mt. 376                  Scoglio a mt. 360           Montà a mt. 360          Alvari  a  mt. 457       Canavissolo a mt. 602           Collo a mt. 673            Arena  a  mt. 760 

               

 

F E S T E   R E L I G I O S E   e  S A G R E

          Gennaio        Sagra dell'Anno Nuovo

         Esibizione degli alunni della Scuola Elementare  e della Corale di S.Vincenzo   (12)

                                   Festa di S.Vincenzo   (19)

                                   Rassegna delle torte

          Febbraio       Sagra del pentolino

          Giugno          Festa di N.S. di Lourdes a Canavissolo   ( 1 )

                                   Festa della Repubblica - Concerto Bandistico  ( 2 )

                                   Anniversario dell'Elezione di N.S. del Rosario a Patrona di Favale di Malvaro   ( 5 )

                                   Giornata dell'Emigrante  (ultima domenica del mese)

          Luglio            Concerto di fisarmoniche in onore dei fratelli Pezzolo

          Agosto           Sagra del vino bianco  ( dal 13 al 18 )

                                    Festa di S.Rocchino a Priagna

                                    Festa di S.Bartolomeo ad Arena

                                    Festa di S.Lorenzo a Collo

                                    Cena di solidarietà   (23)

          Ottobre           Festa Patronale della Madonna del Rosario - processione -

                                   fuochi artificiali  ( 5 e 6 )

                                    Sagra a cura del Circolo Culturale Cesare Pezzolo e della Polisportiva S.Vincenzo.

                                     Gara di bocce

                                     Rassegna  zootecnica

            Novembre    Commemorazione dei Caduti

            Dicembre      Onoranze ai Partigiani a Centonoci

                                     Gara dei Presepi

  

 A T T I V I T A'    C O M M E R C I A L I

 

           locali pubblici

         bar - trattoria - pizzeria   "I Cupelli"

         bar  - tavola fredda   "Il baretto"  -  Via Roma

         B&B - bed and breakfast  "Fontebuona"           0185/975024

         B&B - bed and breakfast  "Al Tempio"              338/6929665

 

           negozi  aperti anche alla domenica mattina

         Alimentari   Olga - Piazza Vittorio Veneto

         Alimentari   Ferretti Ada - Via Accereto 1

         Panificio Rampoldi-Campailla -Via Ortigaro 12

         Tabaccheria/Giocattoli/Cartoleria - Piazza V.Veneto

 

           negozi  aperti anche alla domenica mattina e pomeriggio

         Pasticceria artigianale Galletti Ettore   - Via Ortigaro 17

        Distributore carburante (aperto anche alla domenica)

 

 attività

        Aspirapolveri centralizzati  - www.effebiairsystem.it  - Via Agostino Paggi 8

 

    mezzi di trasporto

     Servizio autobus  Favale - Monleone  nei giorni di scuola  ( da dove si può proseguire  in  direzione  Chiavari  o  in direzione  Genova  con  frequenti  linee   autobus  sia  nei  giorni  feriali  sia  nei  giorni  festivi.

                  Servizio  TAXI presso il distributore di benzina

 

  

         attività sportive  

           campo  sportivo   (dal 1951, regolarizzato campetto a 7 nel 1995)

               2  campi  da  bocce

           tiro a volo  (dal 1983)

           zona attrezzata per i giochi dei bambini presso la "Fontana di Gazzo"

 

           servizi

           scuola elementare

           ufficio postale

           farmacia  (soltanto il                                  dalle  ore               alle  ore           ) 

 

      

        A S S O C I A Z I O N I   

 

   Gruppo Sparata Favale 1896  (divenuti regolari fuochisti per continuare la secolare tradizione  dei fuochi pirotecnici in onore della Santissima Madonna del  Rosario  patrona di Favale  dal 1853 .     Nel 1896 durante le sparate trovarono la morte due giovanissimi  fuochisti: Davide Cereghino e Davide  Boitano.    In loro memoria il Gruppo ha il 1896 nel nome dell'Associazione.

 

      La Corale San Vincenzo  ovvero il  Gruppo Folk Favale  "O castello de Ciavai"      (sorto  nel   1984   per  la  pratica,  sviluppo  e  diffusione  del  patrimonio  vocale  e  culturale  della   tradizione  popolare ligure)

 

    "I ragazzi di Castello" ed il concorso presepi in Fontanabuona  (sorto nel 1988)

 

  Associazione Culturale "Cesare Pezzolo"          (nata  nel  1990  con  l'obiettivo  di  valorizzare patrimonio storico, culturale e religioso di Favale)          

 

Sport Favale 07